Voragine di via Policastro 45 o via Labico

  • tipologia:
    Voragine / Sprofondamento
  • quota:
    38m
  • anno:
    2019
  • epoca:
    Moderna


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Voragine di via Policastro 45 o via Labico

RELAZIONE INTERVENTO DI MAPPATURA


DEL SISTEMA IPOGEO TRA VIA POLICASTRO E VIA LABICO


Le attività di mappatura sono state effettuate il giorno 8 maggio con attività propedeutiche alla messa in sicurezza, che hanno contemplato anche la misurazione dei livelli dei gas, tramite apposito analizzatore. Queste hanno dato esito negativo, non registrando scostamenti significativi rispetto i valori di norma; anche durante tutto l'espletamento dell'attività i valori sono rimasti nella norma.


La voragine si è aperta per cause accertate, ossia la perdita di tubature dell’acqua allocate in trincea tra il piano di calpestio stradale e la volta dell’impianto caveale.
Tuttavia ad indebolire il punto di frana, ha partecipato anche la presenza di ulteriori scavi per l’alloggiamento di cavi elettrici. 
Le dimensioni medie dell'ambiente di voragine risultano essere di 3,10x3,80 m con un'altezza media di 3,40 m.

Nell'ambiente di voragine (zona identificata in planimetria con la lettera A) si sono riscontrati due collegamenti agli ambienti di cava: il primo, che permette l'ingresso agli ambienti di cava, è situato nell'angolo Nord-Est e misura 1,43 m di larghezza per 1,42 m di altezza; mentre il secondo, situato nell'angolo Nord-Ovest risulta quasi completamente obliterato dai detriti.

L'ingresso è poco agevole e si riscontra subito, in direzione Sud, un diverticolo di circa 5 m con fronte di scavo, si prosegue verso Est  per circa 8 m e la galleria devia nettamente verso Nord-Est mantenendo all'incirca questa direzione per circa 80 m. A circa 8 metri da detta deviazione si incontra subito un crollo di dimensioni massive posizionato sul lato Nord-Ovest (zona identificata in planimetria con la lettera B) e che interessa tutto il pilastro. Proseguendo per circa 18 m si incontra, sempre sul lato Nord-Ovest un ramo di gallerie che si sviluppano verso l'area scuola: qui si incontrano i pali di fondazione del fabbricato (zona identificata in planimetria con la lettera E), una galleria con lesioni sulla volta e sui pilastri (zona identificata in planimetria con la lettera L) e un diverticolo che sembrerebbe essere una discenderia (zona identificata in planimetria con la lettera D), da qui si ritorna in adiacenza all'area di voragine (zona A).

Proseguendo per la galleria “principale” per circa altri 30 metri vi è un vistoso abbassamento della volta che passa dai circa 4,80 m a circa 2,40 m, sempre proseguendo per circa 13 m e successivamente per circa 9 m si incontrano verso Ovest due diverticoli caratterizzati da pali di fondazione della scuola (zone identificate in planimetria con le lettere F e G), da qui la galleria devia nettamente per circa 3 m verso Est con diverticoli caratterizzati da fronti di frana (zone identificate in planimetria con le lettere H e I).


Tutte le aree ipogee ispezionate sono soggette ad un forte degrado, la degenerazione è in fase attiva caratterizzata da crolli e distacchi sia delle volte che dei pilastri. Notevoli sono i detriti, anche massivi, che si sono accumulati sul piano pavimentale. Gli spessori tra il piano stradale e le volte delle gallerie, specie nelle aree prospicienti l'area scuola, sono molto ridotti passando da 3,75 m a 2,80 m nella prima parte di ambienti, per poi tornare a valori medi di circa 6 metri dopo l'area C.

Da indagini nell’area il limitato complesso caveale studiato, sembra avere un punto di ingresso nella zona dove si è prodotta la voragine, mentre sull’estremo N-NE, dei crolli sezionano il complesso impedendo la prosecuzione.
All’analisi dell’area va segnalato che sotto il ristorante “Casale di Nonno Gino” (Via Labico, 112a), c’è un ingresso al complesso caveale conosciuto col nome ‘di villa De Santis”.

Con molta probabilità, attraverso la dorsale suddetta, il nostro sistema caveale era collegato al complesso di villa De Santis.
Questo presupporrebbe che al di là dei crolli da noi evidenziati, ci sia presente la galleria di collegamento che potrebbe costituire ancora criticità per l’asse viario di via Labico.

Si ritiene pertanto opportuno pianificare un sopralluogo con accesso dal ristorante e in direzione del punto di voragine, per verificare lo stato in essere del sistema ipogeo.


 


Rilievo della cavaRilievo della cavaRilievo della cavaRilievo della cavaSezione della cavaRilievo della cavaSezione della cavaRilievo della cavaRilievo della cavaRilievo della cavaRilievo della cavaRilievo della cavaRilievo della cavaRilievo della cavaRilievo della cavaRealizzazione laser scan

Indirizzo:
Via Policastro, 45, 00177 Roma RM, Italia

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