Il caposaldo si trova nelle vicinanze di Vitinia e prende il nome dalla via del Risaro che collega la via del Mare alla attuale via Pontina. Si estende alle spalle di un corso d'acqua (sfruttato come ostacolo anticarro) in corrispondenza di una strettoia tra il corso del Tevere e una linea di bassi rilievi. Questi ultimi formano un piccolo bastione rialzato che costituisce un ostacolo naturale. La strettoia tra Tevere e colline si riduce in corrispondenza del caposaldo a meno di 400 metri e al suo interno passano sia la via del Mare che la ferrovia Roma-Lido. Nelle immediate vicinanze, in località Mezzocammino, si trovava anche un importante deposito di carburanti. Nelle convulse ore dopo l’armistizio dell'8 settembre 1943, il caposaldo fu coinvolto nei combattimenti tra le truppe tedesche che risalivano dalla costa verso Roma e quelle italiane che lo presidiavano. Dopo una resistenza scoordinata e confusa, le truppe tedesche conquistarono il caposaldo e il deposito di carburante.

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