Ponte Barberini
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tipologia:
Ponte -
quota:
0m -
anno:
54 -
epoca:
Imperiale
Ponte Barberini
Il ponte Barberini attraversa la valle omonima, attraverso un canale che viene raddoppiato per un tratto lungo circa 40 metri.
Il raddoppio del canale è una tecnica spesso utilizzata e funzionale all’attività manutentiva, soprattutto sui ponti, per permettere di intervenire in caso di criticità, mettendo all’asciutto la parte interessata ma senza al contempo effettuare un fuori servizio dell’acquedotto.
Il canale principale di scorrimento è quello in asse e, tramite delle paratie, si poteva deviare l’acqua in quello secondario.
Il ponte è a singolo arco in opera quadrata, e il materiale proviene dalla collinetta a nord del ponte. Il canale e le spallette del ponte, realizzate in opus reticulatum, vennero in epoca più tarda rivestite in laterizio e in opus mixtum.
I due condotti, esternamente sono rinforzati da speroni e i canali sono a cappuccina, realizzati con calcestruzzo gettato su centina.
Da un’apertura laterale si riesce ad entrare e a percorrere, con un po di difficoltà, entrambi i canali.